La piattaforma digitale dello Sportello unico per le Attività produttive è obbligatoria per imprese, artigiani, commercianti e cittadini che volessero aprire un proprio esercizio.
Si comunica che è attivo il PORTALE http://www.impresainungiorno.gov.it/ per l’invio delle pratiche telematiche ai sensi del DPR 160/2010.
Tali pratiche riguardano: l’inizio, la modificazione e la cessazione di attività produttive e di prestazione di servizi, comprese quelle a contenuto edilizio, sanitario, antincendio, etc. funzionali all’inizio, modificazione o cessazione di attività produttive e di prestazione di servizi, e possono essere presentate direttamente dall’interessato, purché dotato di Firma Digitale con riconoscimento CNS e PEC - Posta elettronica certificata, o per il tramite di un intermediario professionale di fiducia del richiedente mediante procura ai sensi dell’art. 1392 c.c.
Il primo accesso al portale avviene solo mediante preventiva autenticazione da parte dell’utente. Le informazioni per tale procedura sono consultabili nella guida alla procedura di autenticazione. Nel portale è possibile consultare inoltre l’elenco dei procedimenti di competenza del SUAP, e dunque compilare, firmare e inviare una pratica per l’avvio o l’esercizio di un’attività nel territorio del Comune di Fondi.
Chi può rivolgersi allo Sportello unico?
- L’imprenditore, o chi intende diventarlo, per l’attivazione e l’esercizio di attività produttive e di prestazioni di servizi. Sono attività produttive le attività di produzione di beni e servizi, incluse le attività agricole, commerciali e artigianali, le attività turistiche e alberghiere, i servizi resi dalle banche e dagli intermediari finanziari e i servizi di telecomunicazioni. Per servizio si intende qualsiasi prestazione anche a carattere intellettuale svolta in forma imprenditoriale o professionale, senza vincolo di subordinazione e normalmente fornita dietro retribuzione.
Quali procedimenti tratta lo Sportello unico?
- Lo Sportello riceve le Segnalazioni Certificate di Inizio Attività (S.C.I.A.) presentate ai sensi dell’articolo 19 della Legge 7 agosto 1990 n. 241, per le quali rilascia apposita ricevuta che costituisce titolo autorizzatorio, fatti salvi eventuali provvedimenti interdittivi che possono essere adottati entro 60 giorni dal ricevimento della Segnalazione (30 giorni nel caso di SCIA edilizia); tale fattispecie corrisponde al “Procedimento Automatizzato” (art. 5 D.P.R. 160/2010).
- Al di fuori dei casi di applicazione del procedimento automatizzato, l’interessato presenta la domanda unica per la realizzazione e l’esercizio dell’attività produttiva, unitamente alle istanze per l’attivazione di uno o più endoprocedimenti comportanti il rilascio di atti di assenso da parte di una o più pubbliche amministrazioni; tale fattispecie corrisponde al “Procedimento Ordinario” (art. 7 D.P.R. 160/2010).
- Quando è necessario acquisire intese, nulla osta, concerti o assensi di diverse amministrazioni pubbliche, il responsabile del SUAP può indire una conferenza di servizi, ai sensi e per gli effetti previsti dagli articoli da 14 a 14-quinquies della legge 7 agosto 1990, n. 241, ovvero dalle altre normative di settore, anche su istanza del soggetto interessato o dell’Agenzia per le imprese.
- La conferenza di servizi è sempre indetta nel caso in cui i procedimenti necessari per acquisire le suddette intese, nulla osta, concerti o assensi abbiano una durata superiore ai 90 (novanta) giorni ovvero nei casi previsti dalle discipline regionali.
- Tutti gli atti istruttori e i pareri tecnici richiesti sono comunicati in modalità telematica dagli organismi competenti al responsabile del SUAP.
- Il provvedimento conclusivo del procedimento, assunto nei termini di cui agli articoli da 14 a 14-ter della legge 7 agosto 1990, n. 241, è, ad ogni effetto, titolo unico per la realizzazione dell’intervento e per lo svolgimento delle attività richieste.
IL RESPONSABILE S.U.A.P.
dott. Giuseppe Acquaro
Contenuto inserito il 16-03-2021, aggiornato al 16-03-2021