È stato approvato, in largo
anticipo rispetto alla tabella di marcia di migliaia di comuni italiani, il
Bilancio di previsione finanziario 2022-2024. Il punto è stato votato
favorevolmente, nel corso della seduta consiliare di ieri, da una maggioranza compatta
a determinata a raggiungere un obiettivo che si era posta sin dall’insediamento:
approvare il bilancio previsionale entro l’anno corrente.
Efficienza, efficacia, economicità
e stime prudenziali sono state le tracce che, sulla base delle direttive
impartite dal sindaco Beniamino Maschietto, dell’assessore al Bilancio Vincenzo
Carnevale e dell’intera maggioranza, hanno guidato il secondo settore del
Comune di Fondi nella redazione di un lavoro lungo, complesso ma
importantissimo per il funzionamento della macchina organizzativa.
«Avvicinarsi al 2022 con un
bilancio di previsione già approvato – commentano il primo cittadino Maschietto
e l’assessore Carnevale – vuole dire affrontare il nuovo anno in maniera
programmata, strutturata e snella dato che progetti e interventi in cantiere
hanno già la necessaria copertura finanziaria; vuol dire, dunque, raggiungere
gli obiettivi che l’amministrazione si è preposta, nell’interesse dei
cittadini, in maniera più celere e tempestiva. A fronte di un’aliquota Imu
aumentata di un solo punto percentuale e, comunque, di gran lunga al di sotto
dell’aliquota massima e della media provinciale, regionale e nazionale dei
comuni di pari dimensioni, è stato previsto un gettito aggiuntivo di circa un
milione di euro che sarà utilizzato, secondo il documento approvato, nella manutenzione
di strade, illuminazione, verde pubblico e decoro urbano (60% degli introiti
aggiuntivi previsti), nel settore turismo, cultura, sport e promozione del
territorio (20% pari a circa 200mila euro) e per la copertura dell’aumento dei
costi dell’energia elettrica (20%). Nonostante questo piccolissimo aumento –
concludono - la pressione fiscale sui concittadini resterà tra le più basse in
provincia di Latina».
Con la delibera approvata nel corso
del Consiglio comunale di ieri, l’aliquota Imu passa infatti da 9 per mille a
10 per mille e, quindi, ben al di sotto del limite massimo fissato al livello
nazionale con la Legge di Bilancio (11,4 per mille).
«Un plauso – concludono il
sindaco Maschietto e l’assessore Carnevale - va a tutti i membri della
commissione Bilancio e alla presidente Elisa Carnevale che hanno fornito
suggerimenti e spunti di cui abbiamo fatto tesoro, alla dirigente Tommasina Biondino
e agli uffici comunali che hanno lavorato fuori orario e all’intera maggioranza
che, esprimendo un importantissimo voto favorevole in Consiglio, ha reso
possibile il raggiungimento di un obiettivo prezioso per l’intera città».
I dettagli del bilancio saranno
spiegati in un dossier che sarà presentato alla stampa e alla cittadinanza al
fine di rendere di più facile comprensione le varie voci di un documento di
centinaia di pagine.