Anche il Comune di Fondi, con delibera di giunta dello scorso 22 settembre approvata all’unanimità, ha aderito alla Rete nazionale delle pubbliche amministrazioni anti discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere (RE.A.DY) e sottoscritto l’allegata carta di intenti.
Gli obiettivi della
collaborazione sono l’individuazione, la messa a confronto e la diffusione di
politiche di inclusione sociale per lesbiche, gay, bisessuali e transgender
(LGBT) realizzate da pubbliche amministrazioni al livello locale.
La carta di intenti promossa
dalla rete a cui il Comune di Fondi ha aderito si propone una serie di obiettivi
quali l’eliminazione di ogni forma di discriminazione e la promozione dell’inclusione
nel contesto sociale mediante iniziative concrete, campagne di comunicazione e momenti
di confronto con associazioni lgbt locali.
A tal proposito, nella stessa
seduta di giunta, è stata approvata all’unanimità anche una seconda delibera su
questi temi. Nello specifico è stato patrocinato lo sportello di ascolto e
supporto alle tematiche LGBT e la campagna di informazione promossi dal Circolo
Arci Pata-Pata.
«Abbiamo subito sposato gli
obiettivi di entrambe le collaborazioni – spiegano il sindaco di Fondi Beniamino
Maschietto e l’assessore ai Servizi Sociali Sonia Notarberardino – sia perché
forniscono strumenti concreti per l’eliminazione di discriminazioni anacronistiche
ma purtroppo ancora frequenti, sia perché offrono servizi utili alla collettività,
come lo sportello Rainbow».
Le delibere approvate fanno
seguito anche alla mozione per la prevenzione alla lotta all’omofobia, alla
bifobia e alla transfobia approvata nel corso del Consiglio dello scorso 30
giugno 2021.
Lo sportello di ascolto Rainbow promosso da Agedo Basso Lazio e Circolo Pata Pata con il patrocinio del Comune di Fondi offre:
Le attività possono essere prenotate ai seguenti numeri 339-1793562 / 329-5485787 e sono offerte dagli operatori delle due associazioni presso la sede di Corso Appio Claudio, 113 a Fondi.