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Gli studenti della città a lezione di antispreco alimentare


Scuole, Mof, Comune di Fondi, Parco, ristoratori e De Vizia si sono uniti questa mattina per portare gli studenti a riflettere sugli sprechi alimentari ma, soprattutto, insegnare loro a ridurre gli scarti realizzando ottime ricette con gli avanzi di frigo.

Gli chef dell’Associazione ristoratori di Fondi si sono cimentati in speciali ricette replicabili facilmente in casa allo scopo di deliziare il palato e alleggerire il mastello dell’umido, troppo spesso ricolmo di alimenti ancora in perfetto stato di conservazione.

Il professor Giuseppe Nocca ha invece mostrato ai ragazzi quanto alimenti considerati di scarto, come il pane raffermo o il gambo dell’aglio, siano invece straordinari dal punto di vista nutrizionale. 

La mattinata, ravvivata da uno show cooking a cura dello chef Fausto Ferrante che ha fatto venire l’acquolina in boca all’intera platea, si è conclusa con una degustazione delle ricette svuota frigo proposte dai ristoranti Riso Amaro, Antica Carrera, Al Boschetto, La Concordia e Da Fausto. 

Una formula anticonvenzionale quella ideata dall’assessore all’Ambiente del Comune di Fondi Fabrizio Macaro per dare concretezza alla Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, quest’anno dedicata agli scarti alimentari.

Un tema troppo spesso sottovalutato, come sottolineato anche dal sindaco di Fondi Beniamino Maschietto e dal direttore del Parco dei Monti Ausoni e Lago di Fondi Lucio De Filippis, considerando che oltre 37milioni di persone ad oggi non possono permettersi un pasto di qualità ogni due giorni e che gli Stati dell’UE producono oltre 59,2 milioni di tonnellate di spreco alimentare l’anno (corrispondenti a 132 kg per abitante). Tematiche su cui si dibatte quotidianamente nelle sedi delle istituzioni europee e sulle quali è intervenuto oggi, in collegamento da Bruxelles, anche l’eurodeputato Salvatore De Meo. 

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