Ad aprire la seduta del Consiglio
comunale del 27 febbraio 2025 è stato l’intervento del cittadino fondano Marco
Pannone, che ha ringraziato il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto, il
presidente Giulio Mastrobattista e tutti i consiglieri e l'intera cittadinanza
per il supporto, il calore e l'affetto dimostrati dopo la violenta aggressione
avvenuta a Londra la notte tra il 2 e il 3 dicembre del 2022. Dopo giorni
durissimi, un lunghissimo ricovero e un intervento, sostenuti anche grazie ad
una raccolta Fondi alla quale hanno contribuito migliaia di cittadini, Marco è
tornato a casa dalla sua famiglia e, leggendo un piccolo scritto, ha sentito di
ringraziare tutti coloro che lo hanno aiutato in tanti modi diversi:
supportando la sua famiglia, con una donazione, dandogli forza o anche con la
sola vicinanza.
Dopo un fragoroso applauso, i
lavori sono proseguiti con l’approvazione dei verbali della seduta precedente e
del Piano del Commercio del Comune di Fondi.
Con il terzo punto all’ordine del
giorno, l’assemblea è stata chiamata a nominare il collegio dei revisori dei
conti del Comune di Fondi per il triennio 2025-2028.
L’assessore al ramo Vincenzo Carnevale,
nella sua dettagliata relazione illustrativa, ha ricordato come la nomina di
due membri dell’organo avvenga per sorteggio da parte dell’ufficio territoriale
di governo e come l’elezione del presidente sia invece una delle numerose competenze
del Consiglio comunale.
Oltre ai due membri Pierpaolo
Pandozzi e Fiordaligia Miccari, l’assemblea ha quindi provveduto ad eleggere,
votando a scrutinio segreto, il nuovo presidente. Al termine delle
consultazioni, è stato eletto Ivano Di Matteo il quale ha ottenuto 17 voti
favorevoli (Mauro Fransca 4, Giuseppe De Santis 1).
Il Consiglio, visionata l’istanza
pervenuta dai due membri eletti dall’ufficio territoriale del governo che hanno
avanzato l’ipotesi di un incremento delle retribuzioni, ha deciso di lasciare
invariati rispetto all’anno precedente i compensi dell’organo il cui costo
complessivo è di 57.730 euro.
Tutti i membri del Consiglio, al termine dell’assemblea, hanno dedicato una preghiera ed un abbraccio a Papa Francesco.