Entusiasmo e gioia sulla spiaggia di Capratica dove questa notte sono nate 22 tartarughine. Dopo la rottura delle uova e la formazione del classico cono che preannuncia il lieto evento alle 18:05 di ieri, i primi esemplari di Caretta caretta hanno iniziato a sfidare la sabbia a notte fonda. Alle 2 erano 20 i piccoli impegnati con tutte le proprie forze ad attraversare la spiaggia per salpare le acque del Mediterraneo. Quando tutto sembrava finito, alle 6:55, sono spuntate la ventunesima e la ventiduesima tartarughina. Anche la nascita, così come la nidificazione, è avvenuta quindi lo stesso giorno dell'ormai famosissimo evento record del 2020 in località Holiday.
Sul posto, oltre al team di Tartalazio, che si è dovuto dividere per un'altra schiusa in corso a Ventotene, anche la presidente del Parco regionale Riviera di Ulisse Carmela Cassetta.
Come spiegato dal referente della Rete regionale del Lazio per il recupero, il soccorso, l'affidamento e la gestione delle tartarughe marine Nicola Marrone, il presidio h24 dei volontari sarà mantenuto ancora per qualche giorno in attesa di altre piccole ritardatarie.
«Un sentito ringraziamento – commenta il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto – ai volontari, ai ricercatori, al Parco regionale Riviera di Ulisse e a tutti coloro che hanno cooperato, con avvistamenti e appostamenti notturni, alla realizzazione di questo piccolo grande miracolo. Senza queste persone probabilmente il nido sarebbe andato distrutto. Un grande plauso a nome di tutta la città, dunque, a tutti coloro che cooperano per la sopravvivenza di questa specie simbolo del Mediterraneo».
Aggiornamento
Si sono concluse nel pomeriggio del 5 settembre le operazioni di monitoraggio del nido di Caretta Caretta in località Capratica. Dopo il primo gruppo di 22 tartarughe nate il 29 agosto, nei giorni a seguire sono nati altri 19 esemplari per un totale di 41. 84 in totale le uova deposte il 5 luglio.