Proseguono gli appuntamenti promossi
dal Comune di Fondi allo scopo di far riflettere i giovani, mediante la lettura,
su temi sociali e di attualità.
In occasione della Giornata
internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza, che ricade il 20 novembre, gli
studenti della città avranno la possibilità di approfondire temi quali i
diritti dei bambini, il diritto alla salute e al contempo la salute mentale, ma
anche la libertà di espressione, gli abusi in età minorile e le violenze di
genere che, troppo spesso, ancora oggi, portano ad un prematuro abbandono degli
anni del gioco e della spensieratezza.
Lo spunto sarà offerto dalla presentazione
del libro “Il profumo intenso della bruma del mare” (Albatros), di Theophile
Somà, che narra la storia vera di un piccolo protagonista nato in una famiglia
seguace di una setta.
Una platea di esperti della
materia, traendo spunto dal testo e dalle domande del giornalista Antonio Di Trento,
dialogherà con una platea di oltre 250 studenti delle scuole superiori.
Tra i relatori saranno presenti Maria
Rita Parsi, psicologa, psicoterapeuta, scrittrice e presidente della Fondazione
Movimento Bambino onlus, Gino De Angelis, ex giudice onorario presso il
Tribunale dei Minori di Roma e già responsabile dei Servizi Sociali del Comune
di Fondi, Monica Sansoni, Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione
Lazio e Don Adriano di Gesù, rettore del Santuario della Civita, vicario
giudiziale per l’Arcidiocesi di Gaeta, vicario episcopale per gli affari
amministrativi e responsabile interdiocesano del centro Tutela Minori.
L’appuntamento è per venerdì 15
novembre, a partire dalle ore 10;00, presso l’auditorium della Banca Popolare
di Fondi. (via Appia, km 128).
Isacco si ritrova solo in riva al
mare e non può fare a meno di ripensare al suo vissuto, anche se solo si è
sempre sentito. Fin da bambino i suoi genitori, rigidi seguaci di una setta
Protestante, gli hanno fatto divieto di frequentare quelli del "mondo",
cioè il tessuto sociale composto da chi non professa la loro religione. Per un
ragazzino vivace e intelligente come Isacco, queste imposizioni sono una
tortura, motivo di solitudine, di noia e di prese in giro da parte dei
compagni. Qualcosa non torna nei propositi della sua famiglia, la realtà è
distante dagli insegnamenti ricevuti, così Isacco sceglie di scoprire la
propria autentica identità. Disobbedisce, asseconda la voglia di compiere
piccoli furti, ricerca la sua libertà, oltrepassa i limiti, viaggia lontano,
tutto pur di evadere dalla goffaggine in cui si sente costretto, perché la sua
sofferenza non viene compresa, e neanche lui allora può percepire l'amore che
lo circonda, quello che lo protegge dal vuoto avvertito. Isacco è irrequieto,
ma versatile e in gamba, così inizia ad arricchire la sua vita di esperienze,
nuovi lavori, incontri, partenze, amori. Con uno sguardo agli eventi e alla
cultura che accompagnano la vita di Isacco, l'autore delinea un protagonista
affascinante e racconta una storia che suscita emozioni e riflessioni.